Il piccolo, di origine cinese, è sbucato all'improvviso fra due auto. Ritirata la patente all'autista della Bmw
MILANO - Un bambino di quattro anni è stato investito questa mattina in via Asiago, ed è ricoverato al San Raffaele in gravissime condizioni. E' stato trascinato sull’asfalto per circa 35 metri prima che il conducente dell’auto si accorgesse di averlo travolto. In base alla ricostruzione dei vigili urbani intervenuti sul posto e alla testimonianza dei presenti, l’automobilista, Diego P., 34enne che lavora in un bar nelle vicinanze, dopo essersi accorto di quanto accaduto avrebbe frenato per una decina di metri. Il bimbo, nato in Italia da genitori cinesi, alle 9.15 di questa mattina stava raggiungendo la scuola materna parrocchiale «Santa Teresa del Bambin Gesù» di via Asiago 5, accompagnato dal papà. Giunti di fronte all’asilo, a pochi passi dal luogo dell’incidente, il piccolo a quanto sembra da una prima ricostruzione avrebbe fatto capricci per entrare ed è rimasto solo sul marciapiede, ormai lontano dal padre. Poi, da solo, ha attraversato la strada e ha raggiunto la panetteria «Peccati di gola», al civico 4.
IL RACCONTO DELLA PANETTIERA - «L'ho visto entrare da solo nel negozio e mi sono preoccupata perché di solito veniva accompagnato dalla mamma o dalla babysitter», racconta la panettiera, Antonella Vetere, che è stata anche tra i primi a soccorrere il piccolo. «Ho visto che si metteva a giocherellare con i prodotti in vetrina e allora ho pensato di avvicinarmi, ma non ho fatto in tempo a scendere dal bancone che lui era già uscito dal negozio. Dall’altro lato della carreggiata ho visto il papà che gli gridava qualcosa in cinese. Il bambino si è messo a correre verso di lui, la macchina è passata proprio in quel momento, ma l'autista non ha colpa, non poteva proprio vederlo, è sbucato tra due auto parcheggiate». Dopo lo schianto il padre è stato preso dal panico, ha sollevato il bambino da terra e l'ha spostato. Racconta ancora la panettiera: «Ho cercato di spiegargli che non bisognava toccarlo, gli ho detto di lasciarlo steso per terra, e per più di dieci minuti abbiamo aspettato che arrivasse l'ambulanza». LO SCHIANTO - Il piccolo ha verosimilmente battuto contro la targa della Bmw 320, caduta dal paraurti e ritrovata in strada dai vigili, finendo sotto il cofano e venendo trascinato per 35 metri. Sull’asfalto è tracciato un segnale triangolare di attraversamento pericoloso, che segnala la presenza dell’asilo. Per questo e in considerazione della lunga frenata, nonostante l’auto fosse dotata di abs, all’automobilista è stata ritirata la patente. Il padre, invece, potrebbe essere indagato per omessa custodia del figlio. Il piccolo ha riportato gravi traumi su tutto il corpo ed è stato sottoposto a un lunghissimo intervento al San Raffaele: non si può ancora dire se per lui ci siano speranze.
Nessun commento:
Posta un commento