venerdì 26 agosto 2011

Autovelox, un'infinità di multe a tempi record: via all'inchiesta

Nel corso del biennio 2009-2010 sono stati emessi all’incirca 200.000 verbali. Blitz dei carabinieri nella società municipalizzata che gestiva le infrazioni

ROVIGO – Una mole imponente di multe da autovelox nella sola Rovigo nel corso del biennio 2009-2010, all’incirca 200.000 verbali emessi per di più a tempo quasi di record. Episodi «strani», come due sanzioni per infrazioni commesse nell’arco di un paio di minuti dallo stesso guidatore d’auto in due posti differenti e molto distanti tra loro. Decine di esposti in Procura da parte di automobilisti. Materiale incandescente, che ha spinto il sostituto procuratore Ciro Alberto Savino a cercare di fare chiarezza. Nei giorni scorsi i carabinieri del reparto operativo di Rovigo hanno finito gli accertamenti della prima fase dell’inchiesta, ovvero ricostruire la filiera della multa. Ovvero tutti i passaggi tra la foto all’auto e la spedizione all’automobilista della contravvenzione. Al momento non ci sono indagati, ma le risultanze del lavoro dei militari dell’Arma avrebbero fatto emergere alcuni elementi interessanti.

La macchinosità della procedura, ad esempio. Una ditta, la «Project automation» di Monza, che si occupa delle foto ai mezzi pizzicati dagli autovelox a Rovigo. Gli apparecchi in funzione in città nel biennio 2009-2010 sono stati cinque. Il dato viene trasmesso al comando di polizia municipale, che viene coadiuvato dalla municipalizzata As2 che nei giorni scorsi è stata visitata dai carabinieri per l’acquisizione di materiale cartaceo e informatico. Una volta risalito, tramite consultazione del Pubblico registro automobilistico (Pra), al proprietario del mezzo la pratica passa alla Megasp di Padova che stende i verbali della multa. Una terza ditta, poi, si occupa di imbustare e spedire le contravvenzioni. Toccherà ora al magistrato decidere come procedere, ma i punti di domanda che già si affacciano sono molteplici. Su tutti, la quantità di multe e di conseguenti verbali che sarebbe stata in teoria ingestibile e non spiegabile con la velocità di emissione delle verbalizzazioni.
(da Corriere della Sera)
Antonio Andreotti
24 agosto 2011

Nessun commento:

Posta un commento