Il senso del cambiamento era già nell'aria, ad aprile era già uscito il decreto legislativo di recepimento delle nuove direttive sulle patenti 2006/126/CE e 2009/113/CE che aveva reso obbligatori i contenuti dell'allegato III a partire dal 15 maggio 2011.
Di fatto però tutto era fermo perché appunto dovevano uscire delle indicazioni operative per passare realmente dalla teoria alla pratica.
Le indicazioni adesso sono uscite e mettono un po' di ordine nella materia. Di interesse per tutti è sicuramente il discorso dell'esame sulla vista (allegato A) ma sicuramente sono preziose e interessanti anche le indicazioni riportate in altri allegati (allegato B e successivi) per i pazienti diabetici ed epilettici.
Nuovo esame della vista
Oltre all'acuità visiva (per patenti di guida B è richiesta la lettura non inferiore alla II riga con l'occhio peggiore) il medico dovrà verificare:
- sensibilità al contrasto
- visione crepuscolare
- sensibilità all'abbagliamento
- tempo di recupero dopo l’abbagliamento
In questo senso deve cambiare sicuramente il modello di certificazione medica per tenere conto dei nuovi dati da riportare.
Nella circolare è detto a chiare lettere che, nel frattempo, si può “procedere a sbarrare, sul modello attualmente previsto, le voci relative a: rifrazione corretta, grado di rifrazione, senso cromatico, senso stereoscopico, visione notturna, in quanto non più previste, utilizzando il relativo spazio di compilazione per riportare il giudizio riguardante le seguenti voci: sensibilità al contrasto, sensibilità all'abbagliamento, tempo di recupero dopo abbagliamento, visione crepuscolare”.
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