A Casalnuovo di Napoli, per cause in corso di accertamento, al passaggio di un camion per la raccolta dei rifiuti solidi urbani la strada ha ceduto: si è aperta una voragine profonda una decina di metri che ha inghiottito completamente il veicolo. Il conducente, Raffaele Di Monda, di42 anni, è morto sul colpo. Gli altri due passeggeri sono rimasti feriti, uno ricoverato all'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli in prognosi riservata, l'altro medicato per ferite guaribili in 7 giorni.
SALVATAGGIO RISCHIOSO - Le operazioni di salvataggio dei feriti sono state difficili e rischiose. Un vigile del fuoco è caduto nella voragine mentre con altri colleghi stava cercando di recuperare la salma. Ed è stato necessario lavorare per portarlo in salvo. Il pompiere è stato portato in ospedale con i due lavoratori, che si trovavano a bordo dell'autocompattatore. Il fatto è accaduto all'una di notte, in via Strettola. Il camion è di proprietà di una ditta di Airola (Benevento) che effettua la raccolta dei rifiuti urbani in zona. Sul fatto indagano i carabinieri.
NESSUN PERICOLO PER I PALAZZI - Ci sono volute due gru per estrarre il mezzo. Sul posto ci sono i tecnici del Comune di Casalnuovo, quelli della Gori, l'azienda responsabile della gestione della rete idrica nel comune napoletano che conta 52.000 abitanti, i vigili del fuoco e il pm della procura di Nola Claudio Onorati. Il tratto di strada interessato dall'enorme fosso è stato posto sotto sequestro dall'autorità giudiziaria. È rientrato, nel frattempo, lo sgombero precauzionale delle venticinque famiglie che abitano in un edificio limitrofo alla voragine: erano state fatte allontanare per consentire le operazioni di rimozione del camion. Non si registrano, invece, pericoli per la statica dei palazzi.
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